Barbara Alberti, tutta la verità sulla rottura: “L’ho tradito” | Finalmente lo ha ammesso
Dopo molti anni la sceneggiatrice Barbara Alberti rompe il silenzio sul proprio matrimonio: la scappatella ha minato la relazione.
La nota sceneggiatrice e drammaturga perugina Barbara Alberti ha sfornato numerose opere letterarie di rilevo e, nel corso della sua longeva carriera, ha inoltre firmato le sceneggiature di alcuni film dibattuti e controversi.
Tra di essi ricordiamo “Il maestro e Margherita” del 1972, “Maladolescenza” del 1977, “Donna di piacere” del 1997, “Melissa P.” del 2005 e “Incompresa”, adattato per Asia Argento nel 2014.
Barbara Alberti ha recentemente rilasciato un’intervista esclusiva a “Il Corriere della Sera” in cui ha ripercorso alcune tappe salienti della propria vita privata, inclusa anche un’avventura extraconiugale che ha rischiato di compromettere le sorti del suo matrimonio con Amedeo Pagani.
La coppia, legata da circa 60 anni, ha superato infatti un’infedeltà perpetrata da Barbara Alberti, diserzione che ha congelato il matrimonio per circa 10 anni, e la sceneggiatrice ha narrato a cuore aperto le sue turbolenze emozionali del passato.
Barbara Alberti ed il tradimento durante il matrimonio
La scrittrice ha riferito al quotidiano di essere grata del proprio matrimonio: “È un’enorme fortuna. Una vita insieme, anche se, in passato, ci siamo lasciati. Alla fine, però, resistono altre cose più grandi dell’amore, come il piacere di stare insieme“.
Barbara Alberti ha quindi spiegato: “L’ho tradito“, senza però specificare l’identità del suo misterioso amante. Lei stessa è stata vittima di un tradimento in giovane età, ed ha ammesso: “Sì, tanto tempo fa da un mio ex. È andata che una sera lui mi dice che lui va a giocare a carte a casa di Lina Wertmuller, ma io chiamo Lina, e di lui manco l’ombra. L’ho messo gentilmente alla porta. Le corna mi fanno diventare matta“. La sceneggiatrice non ha mai indugiato a relazioni omossessuali, ma ha dichiarato: “L’amore è per i coraggiosi: tutto il resto è coppia“. Le sue remore non le hanno però impedito di perdere la testa per un avvenente gay: “Sì, ma non dirò altro, nemmeno sotto tortura“.
Barbara Alberti ed il sesso in età matura: “È ridicolo”
Con il tempo, ogni relazione muta le proprie sfumature, e la scrittrice umbra ha sentenziato: “Si sta insieme perché si scopre che insieme si sta bene. È presenza fisica, è condivisione di programmi, è cose da fare, è disincanto“.
Per quanto riguarda il ménage sotto le lenzuola, però, ha posto un aut-aut: “Ridicolo. Ma che senso ha spingere affinché si faccia sesso da vecchi? Lo fanno solo perché hanno capito che noi vecchi abbiamo i mezzi per consumare, e allora incentivano l’eros. Lasciateci in pace“.