Alessandro Sallusti, altro che professionista: oggi è costretto a farlo per la sopravvivenza | Ecco di che si tratta
Non immaginereste mai cosa è costretto a fare Alessandro Sallusti per la sopravvivenza. Il famoso giornalista lo ha confessato.
Giornalista ed ex direttore responsabile de Il Giornale, Alessandro Sallusti vanta un curriculum di tutto rispetto con decine di esperienze nella carta stampata.
Non solo da un paio di anni è direttore responsabile, accanto all’amico Vittorio Feltri, di Libero, ma lo vediamo anche nel ruolo di opinionista in diversi programmi tv.
Nella vita privata è legato sentimentalmente a Patrizia Groppelli. Ma forse non tutti sanno che prima di lei entrambi erano legati ad altre due persone che oggi stanno assieme: Daniela Santanché e Dimitri Kunz. Un curioso “scambio di coppia”.
Quest’anno dopo 7 anni d’amore i due si sono sposati. Ma quello che è costretto a fare Sallusti nessuno lo immaginerebbe mai.
Alessandro Sallusti: cosa è costretto a fare
Oggi bravo giornalista, nessuno immaginerebbe che Alessandro Sallusti un tempo non sapeva nemmeno quali parole avessero le doppie. Lo ha confessato a Linkiesta: “prima di un certo periodo, non avevo mai esercitato la scrittura” spiega, e racconta che marinava la scuola per “fare il galoppino. Addirittura portavo il caffè nelle redazioni […] . Così non fui ammesso alla Maturità… A furia di bazzicare nei posti giusti, cominciarono ad affidarmi i primi articoli”.
E incredibilmente svela: “Mi ritrovai nella situazione che, quando dovevo scrivere la parola ‘scienza’, non sapevo se ci andasse la ‘i’ o meno. Avevo anche dei seri problemi con i congiuntivi. Mi ricordo che stavo alla scrivania, con davanti la macchina da scrivere, tenendo il vocabolario aperto sulle ginocchia per non farmi vedere dai colleghi. A quel tempo non ero ancora assunto, ero abusivo – realtà diffusissima allora. Ogni due parole controllavo se ci volesse o meno una doppia”. E oggi cosa è costretto a fare?
La storia incredibile
Chi segue in tv Alessandro Sallusti sa che spesso si collega direttamente da casa sua. E sicuramente non è sfuggito un dettaglio: ogni volta alle sue spalle sono presenti verdure e ortaggi in diverse posizioni. A svelare l’arcano è stato lo stesso giornalista a Un giorno da pecora dove ha spiegato che sarebbe tutta opera della moglie Patrizia Groppelli: “La prima volta che dovevo fare un collegamento tv lei mi ha detto ‘ci penso io’. Io gli ho risposto ‘col cavolo’. Be’, lei mi ha preso in parola…!”
E ai conduttori del programma che gli hanno chiesto se almeno le mangia quelle verdure ha risposto: “Amo il passato di verdure ma preferisco di carne. Poi credo che quelle verdure che sono lì poi nemmeno si mangino…”