Paola Cortellesi, il gesto inaspettato dell’attrice: nessuno poteva immaginare che sarebbe successo davvero
Paola Cortellesi ha fatto un gesto del tutto inaspettato: ecco che cosa è successo.
Paola Cortellesi dopo questo bellissimo anno in una intervista le si chiede che cosa si augura per l’anno che verrà e lei risponde così: “In primo luogo che vengano difesi i diritti delle donne. La grandezza dell’approccio che le donne hanno avuto nelle loro battaglie fa sì che le loro conquiste non si presentino mai come obbligo per l’individuo, ma come possibilità per ciascuna.
“Per fare in modo che milioni di persone di sesso femminile non fossero costrette ad andare avanti nella vita “come se niente fosse”, si è stabilito, dopo dure battaglie, che potessero scegliere. Scegliere di sposarsi e di divorziare, scegliere di mettere al mondo un figlio quando hanno deciso di farlo (quanto ancora c’è da fare per le donne single..)”.
“La posizione opposta è un divieto, un obbligo. Prendiamo la legge sull’aborto. È una grande conquista che dovrebbe essere accompagnata da politiche attive a favore di una maternità consapevole”
“E invece l’unica cosa di cui si parla oggi, anche negli Usa, è di mettere in discussione la libertà di scelta della donna. Io ho preso sul serio la promessa dell’attuale premier, una donna, di non toccare la legge 194”.
La dichiarazione inaspettata di Paola Cortellesi
L’attrice Paola Cortellesi a quanto pare è diventata un esempio di speranza ed è stata eletta italiana dell’anno da Famiglia Cristiana. Ecco le parole di Famiglia Cristiana: “È senza dubbio un bell’esempio, un modello positivo che incoraggia. È un ‘bagliore di speranza’ nel buio di questo periodo”.
Stefano Stimamiglio e Luciano Regolo hanno spiegato il perché della scelta dell’attrice e regista: “Innanzitutto per il coraggio con cui si è messa in gioco nel suo debutto alla regia sia sul piano artistico girando in bianco e nero in un delicato omaggio al neorealismo sia su quello dell’impegno in prima persona in una questione molto importante come quella dei diritti e del rispetto negati alle donne”. Si sono riferiti ovviamente al film di Paola Cortellesi C’è ancora domani.
il direttore e il condirettore di Famiglia Cristiana proseguono affermando: “Si tratta di un argomento su cui l’orrenda sequela di femminicidi che ha segnato gli ultimi dodici mesi ha fatto comprendere come e quanto sia necessario un cambiamento radicale, proprio a partire dall’educazione e dalla cultura. E proprio in questa direzione va la sua opera prima C’è ancora domani”.