Merendine: se le devi mangiare scopri quali sono le migliori sul mercato | Non sono quelle che credi
Scopri quali sono le merendine italiane più salutari: dimentica i brand famosi e preparati a fare la scorta in supermercato.
Le merendine industriali rappresentano spesso un escamotage comodo e veloce per nutrire i bimbi durante le ricreazioni scolastiche, ma sono apprezzate anche da milioni di adulti, specialmente durante gli attacchi di fame improvvisi.
Ciò nonostante, esse risultano generalmente piene di zuccheri, grassi, conservanti, additivi e coloranti, tutti ingredienti che, in dosi massicce, possono minare lo stato di salute dei consumatori.
Le conseguenze più frequenti nel consumo smodato di merendine industriali sono: sovrappeso (con rischio di sviluppare diabete di tipo 2 e ipertensione), carie dentali e sindrome metabolica (con conseguenti effetti sulla salute del cuore).
Un recente studio, peraltro, ha evidenziato che solo un brand in Italia raggiunge la sufficienza dal punto di vista nutrizionale, e non rientra tra i più pubblicizzati: scopriamo di che si tratta nel paragrafo successivo.
L’ unica merendina approvata dal test di Altroconsumo
L’associazione Altroconsumo ha recentemente condotto un’indagine nel misterioso mondo delle merendine confezionate, e ha attenzionato ben 57 brand (sia famosi che private label), giungendo infine a conclusioni sconcertanti.
Nonostante molti marchi promuovano le relative linee di prodotti con claim come “salutare” o “genuino“, solo una merendina ha superato di poco la sufficienza. Il punteggio, assegnato da 1 a 100 punti, teneva conto dei parametri Nutriscore (che valutano l’apporto nutrizionale del prodotto), della lista degli ingredienti (con particolare focus alla percentuale complessiva di additivi) e della porzione presentata al pubblico. Solo una merendina ha superato la sufficienza, totalizzando 53/100 sul test di Altroconsumo, e nella fattispecie si tratta del “Tortino con grano saraceno, mais e riso senza glutine” della linea Equilibrio Esselunga.
I consigli dei nutrizionisti
I nutrizionisti consigliano di limitare il consumo di merendine industriali, favorendo invece alimenti preparati in casa e ricchi di acqua e fibre. Occorre inoltre prendere attenta visione delle etichette, evitando i prodotti con ingredienti dannosi come l’olio di palma, eccessivi grassi saturi e zuccheri aggiunti.
In alternativa, si consiglia di dotare i bimbi in età scolare di porzioni di frutta fresca, specialmente mela, banana e arancia, che risultano facili da trasportare e sufficientemente dolci da soddisfarne la golosità. Via libera anche allo yogurt naturale (meglio ancora se in versione greca) e alle barrette energetiche fatte in casa a base di avena, frutta secca, miele e semi. Bene anche il cioccolato fondente e ai biscotti home-made: l’importante è evitare di cedere alla pigrizia!