Sandra Milo, tragedia gravissima: dopo la sua morte spunta una clamorosa rivelazione | Che vergogna
A quasi un mese dalla scomparsa di Sandra Milo ecco spuntare una rivelazione clamorosa che nessuno avrebbe mai voluto sentire.
È passato già un mese dalla scomparsa della mitica Sandra Milo, attrice iconica italiana, musa di Federico Fellini e animo speciale.
Una donna sempre con il sorriso sulle labbra, con quella voce particolare come lei che ne è stata il tratto distintivo. Bella sempre, ma ancor di più da giovane quando, a 22 anni, esordisce al cinema al fianco di Alberto Sordi e fa girare la testa a tutti con le sue forme da maggiorata.
Ha continuato a mostrarsi femme fatale con la voce da bambina e i modi un po’ ingenui e sognatori fino alle ultime apparizioni, come nel simpatico programma Quelle brave ragazze. Dove per ragazze si intendono oltre lei, Mara Maionchi, e Orietta Berti e Marisa Laurito che si sono avvicendate nelle due edizioni.
Oggi viene alla luce una rivelazione clamorosa e gravissima, che ha fatto rabbrividire chi ne è venuto a conoscenza. Scopriamo di che si tratta.
Sandra Milo: la rivelazione dopo la sua scomparsa
Sandra Milo ha avuto una vita piena e non sempre felicissima, ma si è mostrata al pubblico sempre sorridente. E con il sorriso ha deciso di andarsene, senza dire niente a nessuno, come ha rivelato la figlia Azzurra ospite recentemente a Verissimo. Qui ha raccontato della scoperta casuale del tumore ai polmoni, e rivela: “Lei non voleva dirlo a nessuno, non voleva essere compatita. Mi ha detto: ‘Voglio essere ricordata come sono stata sempre: una persona sorridente’”.
Il tumore purtroppo non era né operabile né curabile, per questo la Milo ha deciso di stare a casa, dove: “Non voleva mai disturbare, voleva sempre alzarsi da sola, ma mi chiamava per paura di cadere. Non voleva essere un peso, non si è mai lamentata, anche se soffriva”. E fino all’ultimo è stata sorridente.
Il racconto della figlia Azzurra
Nel curriculum di Sandra Milo ci sono decine di pellicole oltre ad apparizioni televisive e ospitate varie. E ha conosciuto nel corso della sua lunga vita – 90 anni – tantissime persone, tra colleghi e amici. Eppure la figlia ha raccontato un dettaglio sconvolgente: “Ho ricevuto molte più testimonianze d’amore dal pubblico, che dai colleghi di mamma. Era benvoluta da tutti, ma non ha ricevuto gli onori e i tributi che meritava”.
E ha spiegato: “In chiesa sono venute Mara Venier, Eleonora Daniele, Alberto Matano. Ma tante sue colleghe, che hanno parlato di lei in radio e in televisione, non solo non si sono presentate al funerale, ma non mi hanno mai mandato un messaggio né inviato un fiore. […] Mi aspettavo molto di più da alcune sue colleghe che conosco anche io, con le quali ha condiviso un percorso. Ma non fa niente: il tempo sistema le cose”.