“Mi sento in colpa”: Dramma Rai, un ospite lascia interdetta la conduttrice dopo la sua terribile confessione
Rai, finalmente il protagonista della fiction più amata rompe il silenzio: il suo doloroso trascorso clinico commuove lo studio.
Nell’annosa guerra per lo share che intercorre tra le due principali emittenti, Rai e Mediaset, le reti private e nazionali competono ogni giorno per offrire ai rispettivi spettatori contenuti sempre più accattivanti e inediti.
Caterina Balivo, da mesi salda al timone del talk-show “La volta buona”, sembra aver preso alla lettera tale assunto, e negli ultimi giorni ha introdotto nel suo studio di Rai1 un personaggio sicuramente d’effetto.
Si tratta del dottor Pierdante Piccioni, vero ispiratore della medical-fiction “DOC – Nelle tue mani”, interpretata da Luca Argentero, Matilde Gioli, Pierpaolo Spollon e Gianmarco Saurino.
Il protagonista della serie, Andrea Fanti, è reduce da una brutale aggressione che gli ha provocato una grave perdita di memoria; la vicenda, però, ricalca proprio quanto vissuto da Pierdante Piccioni, ex primario del Pronto Soccorso di Lodi e Codogno. Il medico è stato infatti coinvolto in un rovinoso incidente che ha minato la sua memoria dei 12 anni precedenti e, a differenza del suo omologo televisivo, non ha più recuperato i suoi ricordi.
Rai, Caterina Balivo raccoglie la toccante testimonianza del medico
Pierdante Piccioni non ricorda nulla dei 12 anni antecedenti l’incidente che lo ha ridotto in coma il 31 maggio del 2013. Si è infatti risvegliato convinto che la data corrente fosse il 25 ottobre del 2001, e il suo ultimo ricordo era legato a un viaggio in auto con uno dei figli. Il medico ha inoltre faticato a riconoscere questi ultimi, ormai cresciuti, durante le prime visite in ospedale, e tale eventualità lo tormenta da anni con gravosi rimorsi.
“Gli ho chiesto chi fossero: per me erano due estranei” – ha ammesso, come riporta anche il portale “La Nostra TV”. “Pensavo che i miei figli fossero morti nell’incidente con me, e non me lo volessero dire per non crearmi un altro trauma. Spesso li ho anche trattati male, una volta gli ho detto che i miei veri figli non si sarebbero comportati così, e mi sento in colpa per questo“.
“A causa di un incidente ho perso i ricordi di 12 anni della mia vita: mia moglie, i miei figli, la mia professione…” A #LaVoltaBuona Pierdante Piccioni, il medico che ha ispirato @DocNelleTueMani pic.twitter.com/ZKW4XG71Iw
— La Volta Buona (@voltabuonarai) March 4, 2024
La rinascita di Pierdante Piccioni
La perdita di memoria, a differenza di quanto accaduto nella fiction Rai, sembra affliggere tutt’ora Pierdante Piccioni, e il medico ha riferito a Caterina Balivo: “Più che i ricordi, mi mancano le emozioni di quegli anni“. L’uomo ha infine dichiarato che, a dispetto delle previsioni disfattiste di ex colleghi e conoscenti, ha ricominciato a studiare per poter esercitare nuovamente la professione medica.
E ha rievocato infine un divertente aneddoto, intercorso mentre era ospite di un ritiro della Juventus, sua squadra prediletta. Alcuni giocatori avrebbero infatti ironizzato garbatamente sulla sua condizione: “Tu sei il tifoso ideale, perché hai dimenticato la tripletta dell’Inter e la serie B!“.