Rai: la decisione è irrevocabile | Che fine ha fatto Serena Bortone
Si infittisce il mistero sulla sorte della conduttrice Serena Bortone: dopo il polverone mediatico, la mannaia è calata sulla sua testa.
Sin dall’avvento del Governo Meloni, l’atmosfera nei corridoi di Viale Mazzini è piuttosto elettrica e tesa, e lo è ancora di più dopo un recente scandalo mediatico, ovvero il famigerato monologo di Scurati.
E Serena Bortone è stata direttamente coinvolta nel polverone: ora i fan della conduttrice si chiedono quale sarà d’ora in avanti il suo destino in Rai.
Nata l’8 settembre del 1970 a Roma, la giornalista capitolina ha trascorso in Rai tutti gli anni della sua carriera televisiva, dagli esordi, avvenuti nel 1989, sino alla sua ultima creatura, Chesarà, in onda sui Rai3.
Un percorso non privo di ostacoli e asperità, come dimostra la soppressione del suo storico programma Oggi è un altro giorno, il cui slot di programmazione è ora affidato alla collega Caterina Balivo. Ma, nonostante gli scossoni e i cambi di direzione nei suoi confronti da parte della pubblica emittente, Serena Bortone si è sempre definita un “soldatino della Rai“. Almeno, fino al recente provvedimento: vediamo cos’è accaduto.
Serena Bortone e il caso Scurati
In occasione dell’Anniversario della Liberazione d’Italia, Serena Bortone ha annunciato che avrebbe ospitato nel suo programma lo scrittore Premio Strega Antonio Scurati, e che egli avrebbe dato voce a un monologo tematico a beneficio degli spettatori.
L’intervento di Scurati, però, è stato repentinamente cancellato dalla scaletta del programma nonostante lo scrittore avesse aderito a titolo gratuito, e molti spettatori hanno tacciato i vertici Rai di aver aderito al modello Telemeloni, termine molto in voga negli ultimi mesi. La stessa Serena Bortone, indispettita dalla presunta censura, ha letto personalmente il monologo di Scurati, innescando una polemica incendiaria su tutti i media nazionali, bagarre che ha coinvolto anche i vertici Rai e alcuni membri del Governo. A settimane di distanza dall’incidente diplomatico, i piani alti del servizio televisivo pubblico avrebbero finalmente deliberato circa il destino della conduttrice: ecco cos’hanno deciso.
Volevo avvisare gli autori del nuovo Istituto Luce, che a differenza di Serena #Bortone, sospesa perché giornalista libera, voi verrete promossi!
Bravi, la propaganda prima di tutto!
Rai, e sai cosa paghi…#Sangiuliano #Telemeloni pic.twitter.com/hxglSdK4LF— saverio giangregorio (@saveriolakadima) July 4, 2024
Scatta la sospensione dal servizio per Serena Bortone
Da quanto si apprende dai recenti comunicati stampa, i vertici Rai avrebbero studiato a lungo il caso Scurati, optando infine per l’assegnazione di una sospensione di 6 giorni dal servizio a carico di Serena Bortone, rea di aver ignorato le direttive dell’emittente.
Il sindacato dei giornalisti Rai, l’USIGRAI, è immediatamente insorto, criticando con toni lapidari la severa delibera: “6 giorni di sospensione a Serena Bortone sono una ritorsione“. L’USIGRAI ha altresì annunciato che difenderà in ogni sede la legittimità etica e professionale della giornalista e di tutti gli altri dipendenti Rai coinvolti. Non resta che attendere gli inevitabili sviluppi del caso…