Roberta Bruzzone: quanti anni ha e perché ha scelto il mestiere di criminologa
Pochi conoscono le ragioni che hanno spinto Roberta Bruzzone ad abbracciare la carriera di criminologa: tutte le curiosità che vorresti conoscere.
Volitiva, attraente e molto decisa, Roberta Bruzzone è probabilmente la criminologa e psicologa forense più conosciuta in Italia, non solo per aver seguito alcuni dei casi di cronaca nera più controversi degli ultimi decenni, ma anche grazie alle sue frequenti ospitate in TV.
Nato il 1 luglio del 1973 a Finale Ligure, in Liguria, in giovane età ha assorbito dal padre poliziotto la passione per il mistero, il crime e la giustizia, e dopo un’infanzia tranquilla, trascorsa con i due fratelli gemelli più piccoli Andrea e Federica, ha completato i suoi studi obbligatori.
Al termine delle scuole superiori, però, Roberta Bruzzone ha scelto di laurearsi in Psicologia Clinica presso l’Università degli Studi di Torino, specializzandosi in seguito in Psicopatologia Forense nella sua città natale, e approfondendo infine i suoi studi negli Stati Uniti.
Pochi conoscono, però, le ragioni che hanno indotto Roberta Bruzzone a perseguire una carriera così brillante e impegnativa…
I successi e i casi più famosi di Roberta Bruzzone
Roberta Bruzzone ha inaugurato la propria carriera in veste di psicologa forense, arrivando a occuparsi di casi molto complessi, e che l’hanno inevitabilmente resa famosa. Uno dei più noti riguarda l’omicidio della piccola Sarah Scazzi, ovvero il delitto di Avetrana, in cui ha lavorato come consulente della difesa. Ha anche preso parte al procedimento per la strage di Erba e al cold case di Denise Pipitone.
Il suo esordio in TV, invece, è avvenuto grazie alla sua partecipazione al programma Scena del Crimine, su GBR-Teleroma 56, per poi condurre Donne Mortali su Real Time. Ha altresì partecipato anche a Ballando con le Stelle in qualità di giudice dal 2017 al 2022, e dal 9 settembre 2024 è tornata a popolare lo studio di Ore 14 su Rai2, condotto da Milo Infante. Roberta Bruzzone risulta felicemente sposata con il musicista e imprenditore Massimo Marino, con cui ha fondato il gruppo RockRiders Band, in cui ha assunto il ruolo di cantante.
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Perché ha scelto la carriera di criminologa
A 51 anni, Roberta Bruzzone rappresenta una figura poliedrica e competente nel suo campo, e vanta una carriera di indubbio successo, fondata sulla costante ricerca della verità e della giustizia. Per sua stessa ammissione, infatti, si sarebbe avvicinata al mondo del crime per pura passione, e tutt’ora cerca di spianare la strada ai suoi successori grazie alla fondazione della sua Accademia Internazionale delle Scienze Forensi (AISF), in modo da garantire loro una formazione specialistica e pratica nel medesimo campo.
Si diletta infine nella scrittura di libri, e ultimamente ha rilasciato alcune pubblicazioni che esplorano il lato oscuro dei social e la ricorrente tematica dei cosiddetti amori tossici.