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Gerry Scotti: hai mai assaggiato il vino che produce? È uno dei migliori e costa pochissimo

Gerry Scotti - SoloSpettacolo.it
Gerry Scotti – SoloSpettacolo.it (Fonte Ansa)

Tutti conoscono l’immagine pubblica di Gerry Scotti e la sua attività di conduttore: ma sapevate che è anche un produttore di vino?

L’iconico mattatore Gerry Scotti rappresenta uno dei pilastri più inossidabili delle reti Mediaset, e lo testimonia il successo ottenuto dai suoi numerosi format, da Passaparola a Chi vuol essere milionario, fino alle sue apparizioni dietro al bancone di Striscia la notizia e al più recente Caduta libera.

E, nonostante l’attuale versione de La Ruota della Fortuna, un tempo monopolio dell’indimenticato Mike e ora affidata proprio al conduttore pavese, non stia riscuotendo il successo sperato, Gerry Scotti si prepara a infiammare il pubblico grazie al ritorno sugli schermi di un programma molto amato ed atteso, e che ha segnato la storia dell’emittente.

Si tratta del coinvolgente game-show Chi vuol essere milionario. Una delle novità annunciate dai piani alti di Cologno Monzese nel 2024, infatti, è proprio la volontà di rispolverare lo storico format, puntando ancora una volta sul volto che l’ha reso indimenticabile.

Non si conosce ancora la data della prima puntata in palinsesto, ma secondo alcune indiscrezioni Chi vuol essere milionario verrà riproposto con la formula del Torneo dei Campioni, mettendo quindi alla prova i concorrenti che hanno già vinto somme importanti nella scalata verso l’ambito montepremi finale. Pochi sanno, però, che Gerry Scotti gestisce anche un’attività parallela, che rispecchia la sua passione per la tavola.

Gerry Scotti e la carriera di imprenditore

Come anticipato, Gerry Scotti nutre una spiccata passione non solo per la buona cucina, ma anche per i vini di pregio, inclinazione che lo ha portato a diventare un imprenditore nel settore vitivinicolo. La sua avventura nel settore è iniziata grazie alla sua collaborazione con le Cantine Giorgi, una storica azienda dell’Oltrepò Pavese attiva dal 1875, e attualmente la produzione è più fiorente che mai.

Le cantine si trovano a Canneto Pavese, una zona molto rinomata per la produzione di vini di alta qualità, e la collaborazione tra il conduttore e la storica azienda si è tradotta nella creazione di una linea di vini che riflette la tradizione e la qualità del territorio. Tra i più rinomati e richiesti vi sono il Pinot Nero vinificato in rosa, il Riesling, il Barbera, lo Spumante Metodo Classico e il Buttafuoco DOC ’56. Le Cantine Giorgi sono ad oggi una realtà assolutamente consolidata nel panorama vitivinicolo lombardo, e la joint venture con Gerry Scotti sembra aver apportato un lustro ancora maggiore all’azienda.

 

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Quanto costa il vino di Gerry Scotti

Ovviamente, il prezzo delle bottiglie prodotte dalle Cantine Giorgi e brandizzate con il nome di Gerry Scotti può variare a seconda di vari fattori, come il costo di produzione, la qualità delle uve impiegate, le tecniche di vinificazione e l’annata.

Noi, però, abbiamo scovato sul sito trovaprezzi.it alcune bottiglie in vendita, e siamo rimasti piacevolmente sorpresi. Tutti i vini, dal Pinot Nero Rosè all’Oltrepò Pavese, hanno un prezzo che oscilla dai 9 agli 11 euro. Al momento, le bottiglie più costose contengono il Buttafuoco ’56 del 2018: esse arrivano infatti al prezzo di 25 euro, escluse ovviamente le spese di spedizione.